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MATERASSO A MOLLE, MEMORY O LATTICE?

Di 10 Ottobre 2017Maggio 17th, 2021Consigli

Non esiste un materiale migliore di un altro, ma la scelta del materasso è del tutto personale: dipende principalmente dalla posizione in cui dormi. Se dormi supino meglio uno più rigido per dare il giusto sostegno alla schiena. Se preferisci stare sul fianco, invece, opta per uno più morbido, in modo tale che la spalla possa sprofondare per essere più comodo. Ricordati che un buon materasso deve sorreggere il peso del corpo nel modo corretto.

scelta del materassoQuale materasso garantisce alla colonna vertebrale una corretta posizione?

Ad oggi sul mercato si possono scegliere diverse tipologie di materasso: dal modello più rigido a quello più accogliente, dal più ergonomico al classico; questo in funzione della propria fisicità e delle abitudini di riposo. Mentre dormiamo l’intera muscolatura che controlla la corretta posizione della colonna vertebrale si rilassa, consentendo così al corpo di adattarsi al supporto su cui è adagiato. Per questo motivo un materasso, perché sia ideale, deve essere scelto in base a determinate caratteristiche fisiche personali di chi lo utilizza, quali corporatura, statura, sudorazione, eventuali problemi di natura muscolo- scheletrica e abitudini.

Come scegliere il materasso più comodo?

In questo ambito esistono ormai tantissimi modelli di materassi, diversi tra loro per altezza, materiale, rivestimenti ed imbottitura. Alcuni offrono gli stessi benefici e sensazioni, però con una diversa resa nel tempo. Infatti, un buon materasso deve adattarsi al corpo giorno dopo giorno, mantenendo le proprie caratteristiche ed elasticità il più a lungo possibile.
Infine, prima dell’acquisto, è fondamentale testare le caratteristiche dei materassi e verificarne la comodità, stendendosi per almeno 10 minuti, possibilmente nella posizione in cui di solito si dorme.

Cosa rende un materasso confortevole?

Rispondere a questa domanda è difficile e varia moltissimo da soggetto a soggetto. Chi dorme supino, non cercherà le stesse caratteristiche di chi sta prono o di lato, così come chi soffre di dolori articolari avrà precise necessità. C’è poi chi ama sentirsi sostenuto e chi preferisce dormire sul morbido. Se poi ci si deve dormire in due, oltre al proprio comfort bisogna pensare anche a raggiungere un compromesso. Comprare un materasso è un investimento a lungo termine e per questo è indispensabile provarlo per scoprire qual è il giusto prodotto per un riposo migliore.

Materassi a molle

I materassi a molle si dividono in molle tradizionali e molle indipendenti e insacchettate.
i Molleggi tradizionali presentano molle in acciaio che, unite tra loro, rendono il materasso più rigido e adatto a sostenere pesi maggiori. Un materasso a molle tradizionali, per essere considerato un ottimo prodotto, oltre ad avere delle molle resistenti, ha anche un’imbottitura realizzata con materiali di qualità e uno spessore tale da isolare il corpo dal contatto diretto con le molle.
Il Materasso a molle indipendenti e insacchettate è l’evoluzione della molla tradizionale. Ogni molla è “indipendente”: grazie alla lavorazione a zone differenziate (nella zona del bacino le molle saranno più portanti, nella zona spalle ginocchia più accoglienti ed elastiche) si adatta perfettamente alle diverse pressioni esercitate dal corpo; ciò sicuramente garantisce alla colonna vertebrale di assumere una posizione corretta. Questo materasso, ancor meglio se abbinato ad uno strato di Memory superficiale, è uno dei supporti più performanti e richiesti sul mercato.
Nei materassi a molle indipendenti, il numero di molle è importantissimo per la scelta di un prodotto, in quanto determina anche la rigidità e l’accoglienza del materasso. Per chi preferisce più sostegno è preferibile un materasso con una quantità di molle compresa tra le 600 e le 1000; per chi ama invece l’accoglienza è consigliabile un materasso che abbia un maggior numero di molle, solitamente tra 1400 e 3000. In conclusione, tanto più è alto il numero di molle che costituiscono il materasso, tanto maggiore sarà l’accoglienza e il comfort che questo offre.

Materassi in Memory

I materassi in Memory Foam sono studiati per adattarsi perfettamente ai diversi pesi e pressioni esercitate dal corpo; garantiscono inoltre un adeguato sostegno alla colonna vertebrale. Il Memory Foam è un materiale termosensibile cioè sensibile al calore: questo permette che durante la notte lo stesso si adatti perfettamente ad ogni curva fisiologica del nostro corpo, donandoci una piacevole sensazione di comfort e di rilassamento di tutta la muscolatura. Favorisce inoltre una buona circolazione del sangue ed evita sensazioni di torpore sul corpo.
Un Memory di buona qualità garantisce anche ottime prestazioni di traspirabilità e freschezza durante il sonno. Questo tipo di schiuma è ostile alla proliferazione di acari e batteri.
Le principali caratteristiche del materasso in Memory:

  • asseconda le forme del corpo
  • conferisce un’ immediata sensazione di comodità e benessere
  • antidecubito: evita la formazione di punti di pressione

Materassi in lattice

Questo è uno dei materiali naturali più elastici in natura, che permette al materasso di adattarsi in maniera ottimale al corpo, favorendo un rilassamento totale e garantendo anch’esso una posizione corretta della colonna vertebrale. Il lattice è un materiale elastico ed indeformabile e ha la capacità di recuperare la forma originaria quasi istantaneamente una volta rimossa la pressione. Inoltre riesce a subire grandissime deformazioni senza arrivare a rottura. È anallergico e ha proprietà battericida, germicida e fungicida. Inoltre ha buone caratteristiche di traspirabilità grazie ad una struttura a microcelle comunicanti che permettono un maggior ricambio d’aria.
Le principali caratteristiche del materasso in lattice:

  • Traspirabilità: la struttura a microcelle comunicanti come in una fitta rete di canali consente all’aria di circolare liberamente
  • Igiene: il lattice ha proprietà battericida, germicida, fungicida, che determinano l’assoluta igiene
  • Anallergicità e l’elasticità: il lattice può subire grandissime deformazioni senza rompersi.